Lobby dei tassisti, dei farmacisti, dei commercianti. Uno dei marchi di fabbrica della nostra Italietta, dove tutti i timidi tentativi di liberalizzazioni del settore, o di blocco del traffico nelle vie dello shopping, vengono facilmente stroncati sul nascere. Qua non te lo aspetteresti, eppure scopri che tutto il mondo è paese.
Lo sviluppo della produzione di energia elettrica da fonte geotermica, che in Giappone avrebbe enormi potenziali come già accennato qua, pare infatti essere frenato dalla “lobby” dei gestori degli Onsen, ovvero di quelle splendide sorgenti termali associate alle ryokan o agli alberghi, che sono a loro volta uno dei marchi di fabbrica del Giappone. Temono possibili ripercussioni sulla loro attività. Se ne parla ad esempio in questo articolo scientifico.
Tanto per dare un’idea, il Giappone produce poco più della metà di energia geotermica rispetto all’Italia, a fronte di una popolazione più che doppia e di una superficie superiore del 25%. Ma soprattutto è localizzato in una delle aree geologicamente più attive di tutto il pianeta.
Il problema è che a seguito dell’incidente di Fukushima le centrali nucleari sono ancora tutte ferme. E la conseguente quota mancante di energia elettrica viene ricoperta con gas naturale di importazione, e soprattutto con carbone… Con buona pace di Kyoto e del suo Protocollo. Mi ricorda qualcosa.