Nozawa onsen è una località sciistica situata a 600 m di altezza, con un comprensorio il cui punto sommitale culmina a 1600 m. Eppure ogni inverno viene puntualmente sepolta da metri di neve.
Se si considera che ci troviamo attorno al 35-esimo parallelo (Malta) la cosa risulta ancora più inspiegabile. Invece il motivo di queste abbondanti nevicate è da ricercare nella particolare posizione geografica del Giappone, che si affaccia verso il nord est del continente asiatico (Siberia!), dal quale è separato da un braccio di mare relativamente caldo e stretto. Quindi le gelide masse d’aria di origine siberiana hanno giusto il tempo per caricarsi di umidità senza riscaldarsi troppo, e poi scaricare tutto quanto accumulato appena incontrano i rilievi della costa occidentale del Giappone. Soprattutto Alpi giapponesi e Hokkaido. Una spiegazione molto più dettagliata è fornita qua.
Una situazione di questo genere è un paradiso per gli sciatori, che arrivano anche dall’Australia, attirati da costi relativamente più bassi di quelli europei o americani (e mancanza di fuso orario!), ma può diventare un incubo per la popolazione. Molte case hanno un accesso diretto al secondo piano, c’è il rischio di collasso dei tetti ed è necessario creare dei corridoi di passaggio tra una casa e l’altra. D’altro canto l’ampia disponibilità di acqua calda di origine sotterranea ne consente l’utilizzo su molte strade per mantenerle pulite anche durante le precipitazioni più intense.