No, non per noi, che abbiamo davanti ancora una settimana. Ma per i giapponesi, verrebbe da chiedersi.
Arriviamo stasera a Hakuba, la più importante stazione sciistica delle Alpi giapponesi, fulcro delle principali competizioni delle Olimpiadi invernali di Nagano. Una Chamonix Mont Blanc del Giappone, dunque. Nel piccolo albergo siamo gli unici avventori, tanto che ci danno la possibilità di usare due stanze a fronte dell’averne prenotata una. Il centro del paese, nel quale ci rechiamo alla ricerca di un posto per cenare, ricorda le nostre località montane nel periodo morto della stagione, diciamo in una sera feriale di Novembre. Non c’è anima viva in giro, e buona parte dei locali sono chiusi. Troviamo però un posto dove, anche qua unici avventori poco prima della chiusura delle 21, mangiamo degli ottimi oyaki (la specialità di Nozawa onsen, da cui arriviamo, ndr). Facciamo poi due passi veloci nella penombra, cercando di immaginarci lo struscio serale di Rue Paccard di Chamonix in una domenica di metà Agosto, nel pieno delle vacanze di italiani, francesi & C.
Parlando con colleghi di lavoro di oltralpe, scandinavi in particolare, noi italiani veniamo sfottuti per il fatto che chiudiamo bottega praticamente per tutto il mese di Agosto (oddio, i danesi lo fanno a luglio…) Qua invece, come già accennato, le vacanze si concentrano in tre giorni attorno a ferragosto, con al massimo la concessione di agganciarci sabato e domenica per arrivare a cinque. Dunque evidentemente questa sera, domenica 17, è finita per tutti, e si ritorna al lavoro!
Chiudo con un veloce aggiornamento su tutt’altra tematica: abbiamo scoperto che esiste una versione del wc super-tecnologico che prevede anche l’asse riscaldato! E ce l’abbiamo in camera!!